Chi è il nuovo allenatore


  Toto      25/02/2024    www.napoliclubtreviso.it

Dopo l'esonero di Mazzarri, il Napoli ritrova Calzona: si tratta infatti di un ritorno azzurro per il tecnico, che mantiene il ruolo di ct slovacco.
Francesco Calzona è il terzo allenatore del Napoli nel 2023/2024. Dopo l'esonero di Rudi Garcia è arrivato anche quello di Mazzarri, con De Laurentiis che ha affidato la panchina all'attuale commissario tecnico della Slovacchia.
Calzona, già noto ai tifosi del Napoli per aver svolto il ruolo di vice di Sarri e collaboratore di Spalletti, manterrà il ruolo di ct della Slovacchia in virtù dell'imminente Europeo tedesco, allenando allo stesso tempo anche Osimhen e compagni.
CALZONA
Nato a Vibo Valentia nel 1968, Calzona ha giocato tra anni '80 e '90 nell'Arezzo, ma soprattutto nelle categorie dilettantistiche. Dopo la carriera da giocatore, nel 2004 è cominciata la sua gavetta da allenatore, inizialmente alla guida della Castiglionese.
Dopo la prima esperienza nel campionato di Promozione toscana, Calzona ha proseguito la propria carriera al Torrita, per poi cominciare la sua lunga era da vice-allenatore.
In particolare, dal 2007 al 2020, Calzona è stato tecnico in seconda di Maurizio Sarri all'Avellino, al Verona, al Perugia, all'Alessandria, al Sorrento, all'Empoli e infine al Napoli. Nel 2020 ha invece svolto tale ruolo a Cagliari sotto Di Francesco, mentre l'anno successivo ha fatto parte dello staff di Spalletti nuovamente a Napoli, come collaboratore tecnico.
A differenza del periodo con Sarri, nel 2021 Calzona è tornato a Napoli in veste di collaboratore, ma non di vice. Per questo motivo quando Spalletti è stato squalificato a sedersi in panchina è statp il secondo scelto a inizio annata, Domenichini.
Dopo il 2021/2022 all'interno dello staff di Spalletti, Calzona ha deciso di mettersi in gioco accettando la chiamata della Slovacchia.
Dopo aver passato quasi tutta la sua carriera in collaborazione con Sarri, Calzona adotta lo stesso modulo del tecnico della Lazio, il 4-3-3. Nelle idee del mister biancoceleste c'è anche tanto del nuovo tecnico del Napoli, visti gli anni passati a migliorare il gioco da adottare poi in campo.
Insomma, Calzona gioca un calcio sarriano. Per alcuni si potrebbe altrettanto affermare che Sarri giochi un calcio calzoniano, considerato il decennio passato insieme in panchina:
"Quando un mio difensore tira una pallonata senza motivo in avanti, per me è una sconfitta" la filosofia di Calzona. "Non riesco a sopportare una cosa del genere: può succedere solo se sei costretto dall’avversario".
Un calcio moderno e di movimento, con pochi tocchi e la volontà di verticalizzare il prima possibile.